La biblioteca giuridica della Banca d’Italia intitolata a Pietro De Vecchis

Il 13 febbraio 2015, presso il Nuovo Centro convegni della Banca d’Italia, in via Nazionale 190 a Roma, è stata formalizzata l’intitolazione della Biblioteca giuridica a Pietro De Vecchis, Avvocato Generale della Banca dal 1994 al 1997.

La Biblioteca giuridica della Banca d’Italia, che già dagli anni Trenta del Novecento affiancava la Biblioteca economica (successivamente dedicata all’ex Governatore Paolo Baffi), si è sviluppata soprattutto a partire dagli anni Novanta per le esigenze di documentazione del Servizio di Consulenza legale dell’Istituto, ma ha raggiunto più di recente una visibilità anche esterna, consentendo oggi l’accesso a docenti, ricercatori, economisti, giuristi, esperti di altre istituzioni, dottorandi, studenti universitari (soprattutto per le tesi di laurea), oltre che al personale interno all’Ente.

Il processo che ha portato una collezione libraria sostanzialmente di servizio (comprendente enciclopedie giuridiche, trattati, rassegne, nonché pubblicazioni più direttamente legate all’attività lavorativa quotidiana) ad essere punto di riferimento per le esigenze di ricerca specialistica e informazione bibliografica di una collettività più ampia, è stato avviato nel 1996 proprio per impulso dell’avvocato De Vecchis. Fu lui infatti a promuovere un programma di attività – approvato dagli organi direttivi della Banca d’Italia – per incrementare le riviste giuridiche a disposizione degli utenti, nonché le acquisizioni di monografie in varie lingue e in più estesi ambiti disciplinari, legati ai nuovi compiti istituzionali che derivano all’Istituto dall’appartenenza al Sistema europeo delle banche centrali e in generale dagli sviluppi del cammino europeo. In particolare, al nucleo originario delle pubblicazioni nei settori della legislazione bancaria e finanziaria, del diritto e procedura civile e commerciale, del diritto pubblico, amministrativo, del lavoro, penale, si sono gradualmente aggiunte collezioni di diritto internazionale, comparato, dell’Unione Europea, dell’economia.

La recente intitolazione della Biblioteca giuridica, dunque, oltre a rendere omaggio alla figura di un professionista ricordato per le sue doti sia umane che scientifiche, viene a presentare il punto di arrivo di un percorso intrapreso senza clamore ma con lungimiranza e passione, nella consapevolezza che l’alto grado di specializzazione raggiunto negli anni dalla Biblioteca avrebbe potuto essere messo a disposizione di molti, pur nel rispetto della connessione originaria col Servizio Consulenza legale; quest’ultimo tuttora – grazie alla competenza dei suoi legali – orienta lo sviluppo delle collezioni, tramite un’apposita Commissione che si riunisce periodicamente. La Biblioteca giuridica è anche distributore dei Quaderni di Ricerca Giuridica della Consulenza legale.

Il patrimonio librario della Biblioteca giuridica conta oggi circa 40.000 volumi, per lo più collocati a scaffale aperto nella Sala di lettura, e circa 240 testate di periodici, in parte consultabili anche in formato elettronico. Alle collezioni moderne si affiancano donazioni di importanti giuristi (Gustavo Bonelli, Avvocato Generale dal 1919 al 1926, e Sebastiano Battiati, Capo del Servizio Consulenza Legale dal 1928 al 1936), nonché un’ampia raccolta di studi in onore e in memoria di personalità del mondo giuridico italiano; sono inoltre presenti cinquecentine ed altre edizioni antiche e di pregio, in particolare del XVII e XVIII secolo.

La Biblioteca giuridica Pietro De Vecchis, in sinergia con la Biblioteca economica Paolo Baffi, offre vari servizi: l’accesso (su richiesta telefonica o per e-mail) alla sala di lettura; la libera consultazione dei volumi (e, limitatamente al personale dell’Istituto in servizio a Roma, il prestito); l’accesso alle banche dati in abbonamento (per l’utenza esterna le ricerche possono essere condotte in Sala di lettura con l’aiuto di un bibliotecario); un servizio di informazione bibliografica (anche a distanza, facendone richiesta alla casella di posta elettronica bibliotecagiuridica(at)bancaditalia.it); la fotocopiatura, nei limiti previsti dalla legislazione vigente e nel rispetto delle esigenze di tutela del materiale bibliografico. Il posseduto della Biblioteca giuridica è integralmente riversato nell’OPAC che effettua la ricerca simultanea anche nella Biblioteca economica, i cui record invece sono invece presenti a partire dalle pubblicazioni del 1965.

 

Per altre informazioni e contatti:

SALA PIETRO DE VECCHIS

Via Nazionale n. 91, Roma
Dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00.
La Biblioteca è chiusa gli ultimi tre giorni lavorativi di maggio, il 29 giugno, il 14 agosto, il 24 e il 31 dicembre.
Tel. +39 0647925386 (prenotazioni e informazioni)
Fax +39 0647922397
bibliotecagiuridica(at)bancaditalia.it
Regolamento della Sala Pietro De Vecchis


Beatrice Scrima, Roberta Pilo – Banca d’Italia -Servizio Consulenza Legale, Biblioteca Giuridica “Pietro De Vecchis”, bibliotecagiuridica(at)bancaditalia.it