A Lecce il 4 ottobre inizia BiblioPride 2014 e prosegue in tutta la Puglia fino al 31.
BiblioPride si svolge anche in tutta Italia sostenuto dalle sezioni regionali dell’AIB.
Questo è il terzo anno, dopo Napoli e Firenze, che la nostra Associazione dedica energie e impegno alla Giornata Nazionale delle Biblioteche, ovvero a quelle che possiamo definire “giornate simbolo” dell’orgoglio di essere bibliotecario.
Esaltando l’orgoglio del lavoro in biblioteca l’AIB vuole mettere in risalto anche quest’anno l’attualità della professione e il suo contributo decisivo a riempire di contenuti reali il ruolo sociale delle biblioteche. Il BiblioPride di quest’anno mette in campo decine e decine di iniziative in Puglia individuando alcuni temi peculiari che caratterizzano la vocazione welfaristica delle biblioteche nella società del 21. secolo, specie in presenza della grave crisi che attraversa oggi tutti i paesi del mondo occidentale.
Ecco le tematiche sulle quali rifletteremo: l’integrazione musei/archivi/biblioteche, per sottolineare le importanti sinergie innovative che è possibile instaurare tra questi presìdi culturali; la tutela attiva dell’ambiente, un campo di attività delle biblioteche non ancora adeguatamente evidenziato ma di sempre più grande importanza, data la situazione di emergenza in cui versano i nostri territori e la Terra in generale; la valorizzazione delle reti di cooperazione bibliotecaria, da individuare come modelli indispensabili che apportano valore aggiunto per lo sviluppo dei nostri presidi culturali; le pratiche educational verso l’infanzia e l’adolescenza, perché si consolidi la certezza che l’impatto con la biblioteca fin dalla tenerissima età è un grande vantaggio per la crescita dei futuri cittadini; e ancora l’impiego appropriato dei beni comuni, al fine di sperimentare ogni possibilità di utilizzo, anche di grandi patrimoni dismessi, da destinare a presidi culturali e quindi a vantaggio della collettività; infine le buone pratiche di biblioteche funzionali sul piano architettonico, anche per ribadire, con forza, che le pubbliche amministrazioni sono tenute a sviluppare investimenti importanti per il benessere logistico dei bibliotecari e degli utenti delle biblioteche.
Nella nostra Assemblea Generale dello scorso novembre a Roma, abbiamo convenuto sull’idea di caratterizzare il BiblioPride come il momento più importante di advocacy dei bibliotecari italiani e quindi come una iniziativa in cui i protagonisti non siamo solo noi professionisti ma soprattutto i fruitori delle biblioteche e quest’anno, come nelle edizioni precedenti, numerosi sono gli esponenti del mondo delle istituzioni che aderiscono attivamente e in modo convinto alla nostra iniziativa: a cominciare dalla Regione Puglia nelle sue due espressioni di Governo e Consiglio e, naturalmente, il comune di Lecce che ospita l’inaugurazione.
Segnaliamo con piacere anche la grande sensibilità dimostrata per BiblioPride 2014 da gruppi di utenti e da numerosi esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo.
In ultimo non è senza significato che la terza edizione del BiblioPride si svolga in una Regione del Sud, con inaugurazione in una delle città che coraggiosamente si è candidata a Capitale Europea della Cultura per 2019, a significare l’impegno dell’AIB di portare all’attenzione di tutti gli squilibri territoriali che ancora persistono nel nostro Paese ma anche le grandi potenzialità che il Sud è in grado di esprimere.
Per conoscere cosa accade a BiblioPride 2014 vi invitiamo a visitate il sito:
di Maria Abenante – abenante(at)aib.it – Vicepresidente Nazionale AIB
