Note a margine su “La Biblioteca digitale: conoscenza, creatività, socialità”

Giornata di studi in ricordo di Ornella Falangola

La Biblioteca digitale

La Biblioteca digitale

La Campania, anche se non è una delle regioni più vaste del nostro “stivale”, e non contando il più alto numero di associati, nel corso degli anni ha espresso un cospicuo numero di esponenti tra le cariche associative più alte; infatti, dal 1981 ad oggi, è stata rappresentata in ben 8 Comitati esecutivi nazionali su 12, senza considerare i soci componenti dei Collegi sindacali o i probiviri.

Tra le figure di maggior spessore personale e professionale sicuramente si annovera Ornella Falangola. Benvero, non perché abbia ricoperto una di queste “alte cariche”, ma, semplicemente, perchè ha incarnato con la sua esperienza associativa il modello di socia, di studiosa, di professionista – ed anche, consentitemi di dirlo – di amica Ornella Falangola, che troppo presto ci ha lasciato, è stata ricordata lo scorso 12 gennaio con una giornata di studi, organizzata dalla locale Sezione AIB (in cui ha ricoperto anche la carica di Presidente nel triennio 2000-2003) e dalla Biblioteca Universitaria di Napoli, dove svolgeva l’incarico di direttrice, dedicando a questo ruolo le sue ultime energie.

Incontro "La biblioteca digitale"

Incontro “La biblioteca digitale”

Ornella era capace di trasmettere la passione per il lavoro di bibliotecario e, chi ha avuto la fortuna di conoscerla, ha potuto avvantaggiarsi dell’apprendimento formale, non formale ed informale, ora di somma attualità nella nostra professione.

Ornella, come è stato sottolineato nelle decine di e-mail che si susseguivano ad inizio gennaio 2011 nella lista AIB-CUR, ha sempre prestato particolare attenzione ai giovani, che non smetteva mai di incoraggiare.

Ha mostrato sempre passione ed entusiasmo per la professione e, se più di una persona si è iscritta all’AIB o si è avvicinata alla “nostra” professione dopo averla incontrata, non pochi sono stati suoi colleghi, più o meno suoi coetanei che hanno condiviso con lei esperienze professionali e si sono confrontati già “sul campo”.

Tavolo dei relatori della Giornata "La biblioteca digitale"

Tavolo dei relatori della Giornata “La biblioteca digitale”

Ad alcune di queste persone, sue compagne di viaggio nella Biblioteca Universitaria di Napoli, si deve l’organizzazione della giornata di studi “La biblioteca digitale: conoscenza, creatività, socialità”. L’argomento è stato accuratamente scelto in quanto uno degli interessi principali di Ornella, sia professionali che scientifici, era proprio l’universo digitale visto come acceleratore della conoscenza e come contesto privilegiato per lo sviluppo della creatività. Durante i saluti introduttivi, l’attuale direttore della Biblioteca Universitaria di Napoli, Raffaele De Magistris ha sottolineato proprio anche come la sala multimediale è stata promossa da Ornella durante il servizio che ha prestato in biblioteca.

Gli interventi della giornata sono stati aperti da Giovanni Solimine, che ha illustrato l’importanza del patrimonio culturale e la necessità della sua condivisione come bene comune tra i cittadini. A seguire, Anna Maria Tammaro, ha concentrato la sua esposizione sulla formazione, considerando che Ornella era stata anche docente, in particolare di informatica per le biblioteche. Tra l’altro, come ha ricordato Maria Cristina Di Martino nell’introdurre i lavori, Ornella era membro del Gruppo di studio sulle biblioteche digitali nel triennio in cui è stato pubblicato il Manifesto per le biblioteche digitali e, secondo la suddetta relatrice, il secondo picco della biblioteca digitale in Italia, quello del 2007, si deve proprio alla pubblicazione del manifesto AIB.

Se i primi due interventi sono stati di carattere più generale, i due successivi sono stati focalizzati su aspetti specifici. Laura Ciancio ha illustrato Internet Culturale, portale dell’ICCU, con cui, attraverso risorse digitali e multimediali, promuove la conoscenza del patrimonio delle biblioteche italiane e che, in primavera, licenzierà una nuova versione.

De Martino e De Magistris

Maria Cristina Di Martino e Raffaele De Magistris

Maria Grazia Ronca ha analizzato i rapporti tra la biblioteca digitale e l’utenza, soffermandosi in modo particolare sugli utenti dell’Università Federico II di Napoli, sottolineando come oggi gli utenti si ritengono orgogliosamente disintermediati, ma sono poco consapevoli delle risorse a disposizione e interessati solo al full text. Da questo si ricava, quindi, l’importanza della mediazione e il bibliotecario digitale diventa un bibliotecario di front-office, che deve essere in grado di connettere le persone tra loro e con l’universo dell’informazione.

Ornella, almeno parzialmente, ci era riuscita e lo testimonia la grande affluenza di pubblico, raccoltasi nell’aula “De Martino” per ricordarla, a cinque anni dalla sua scomparsa, ancora una volta con stima ed affetto.

Giovanna De Pascale – Presidente AIB Campania – depascale(at)aib.it