IFLA: Preservation and Conservation Section

La sezione Preservation&Conservation P&C  è la numero 19, della Division II, si occupa specificamente di tutto ciò che riguarda la conservazione fisica del patrimonio culturale librario-documentario mondiale riconosciuto di qualunque natura, incluso quello digitale.  Si rapporta online, via web a tutte le tipologie di biblioteche per scambiare, sviluppare e condividere esperienze sulle teorie, le politiche e le buone pratiche e standard per la conservazione e ogni conoscenza consolidata e di ricerca, indipendentemente dal supporto fisico del bene riconosciuto come patrimonio dell’umanità. La Sezione mantiene una stretta collaborazione anche con progetti e altre iniziative dell’IFLA quali lo Strategic Programme on Preservation and Conservation (PAC), gestito centralmente dal Quartier Generale con sede all’Aja; coopera inoltre dal 2009 con un Gruppo (SIG Special Interest Group) per la Sostenibilità Ambientale e Biblioteche. In esso ci si interessa in particolare dei problemi dell’impatto dell’umanità sul cambiamento climatico che riguarda la società e le biblioteche per uno sviluppo eco-sostenibile. A seguito dell’aumento dei danni al patrimonio librario e documentario dovuti a eventi naturali catastrofici e bellici la sezione ha posto tra i suoi interessi fondamentali la pianificazione dell’emergenza e del recupero del materiale fisico promuovendo anche iniziative di formazione. Collabora con altre organizzazioni internazionali quali Blue Shield, UNESCO, ICOM ICCROM e con il citato PAC allo sviluppo di strategie di assistenza a biblioteche e archivi colpite da catastrofi naturali o provocate dall’uomo. Significativo è stato l’intervento IFLA a seguito del terremoto di Haiti del 2010. La sezione in questi ultimi anni collabora a diversi progetti impegnativi di salvaguardia del Cultural Heritage in vari contesti, (ad es. Progetto del World RiskRegister).Nella sessione del WLIC 2014 sono stati tenuti interventi su temi dell’emergenza e della prevenzione, i cui testi sono accessibili dalla biblioteca online del web IFLA. Il satellite meeting 2014 organizzato dalla sezione si è svolto il 13/14 agosto a Ginevra, su temi della conservazionedel digitale e anche dei documenti fisici. E’ stato trattato inoltr eil tema dei furti e quello dei diritti legali. La documentazione è accessibile dal sito IFLA, attraverso le pagine della Sezione.

Le attività della sezione svoltesi nei mesi scorsi, seminari e convegni, incluso quello di Milano del 13 marzo u.s. sono state menzionate nelle due riunioni di agosto dello Standing Commettee (i report dei due incontri saranno resi disponibili quanto prima, come pure un rapporto annuale sull’attività completa della sezione). E’ stata predisposta quindi la pianificazione generale delle attività per i prossimi mesi e per il primo semestre 2015, nonché quella del satellite meeting da realizzare a Durban (SA), e abbozzati i macro contenuti del prossimo call for papersper la sessione WLIC2015, cosi come quelli per il WLIC 2016 a Columbus (USA). I membri della sezione lavorano per questi scopi anche con altre sezioni (p.e con Rare Books e il PAC core programme, econ la Sezione IT- Information Technology). La sezione deve esprimersi inoltre in un documento, per quanto di competenza, offrendo il proprio sostegno alla Lyon Declaration, emanata e diffusa da IFLA il 18 agosto, riguardante l’accessibilità alle biblioteche e all’informazione. Analogamente si impegna a diffondere ilibrary trends definiti dall’IFLA – principi e indicazioni base per il futuro delle biblioteche – e i nuovi standard IFLA tra cui si segnalano quelli nuovi quelli sulla digitalizzazione.


 

Ornella FoglieniOrnella Foglieni, Delegata AIB IFLA Preservation and Conservation Section, ofoglie(at)gmail.com