L’AIB presente alla Multiconferenza Em&M Italia 2015

Logo EMMItalia 2015Si è tenuta a Genova, dal 9 all’11 settembre 2015, la prima Multiconferenza Em&M Italia 2015, organizzata dalla Società Italiana di e-Learning (SIe-L), insieme alla Società Italiana di Ricerca sull’Educazione Mediale (SIREM) e alla comunità di Moodle Italia.

Presente l’Associazione Italiana Biblioteche grazie ad un contributo di Patrizia Lùperi, referente per la formazione della Sezione AIB Toscana e coordinatrice della piattaforma aibformazione.it.

Il tema portante della multiconferenza ha riguardato le grandi trasformazioni che le nuove tecnologie hanno indotto nei processi di formazione ed apprendimento.

Visto il gran numero di contributi che sono stati proposti, i lavori sono iniziati a partire dal 31 agosto con le web-session pomeridiane, fruibili a distanza e con la possibilità di commentare gli interventi attraverso una chat apposita.

EMM Italia 2015 - logo webI tre giorni congressuali si sono svolti nell’ateneo genovese e sono stati un momento importante di studio e di confronto, con il supporto di partecipanti e relatori provenienti da alcune delle realtà più importanti del settore e-Learning: studiosi, ricercatori, docenti, formatori ed esperti del settore informatico.

Durante il convegno sono stati illustrati gli aspetti che riguardano apprendimento e formazione da diverse prospettive, in particolare quella dell’e-Learning, un ambito dove le tecnologie multimediali e di Internet sono utilizzate per migliorare la qualità dell’apprendimento, grazie alle esperienze di scambio e discussione che avvengono su Moodle. È proprio sulla formazione AIB attraverso la piattaforma Moodle che Patrizia Lùperi è intervenuta nella sessione dedicata alla formazione professionale, nel pomeriggio di mercoledì 9 settembre. Il suo contributo dal titolo “La formazione a distanza in ambito professionale: il caso dell’Associazione Italiana Biblioteche” ha messo in evidenza l’esperienza dell’AIB nel progetto di formazione continua, legato strettamente a quell’apprendimento permanente delineato dalla L. 4/2013. In questa prospettiva l’AIB è chiamata a identificare, valutare e attestare il possesso delle competenze dei soci e il loro aggiornamento. Nella prima parte del suo intervento, la relatrice ha illustrato che ciò che è possibile fare, individuando modalità certe e sostenibili di formazione continua, mentre nella seconda parte è stata presentata l’offerta dei corsi già tenuti e di quelli in programmazione. Un’offerta ampia, articolata, adatta a diversi livelli di competenza e aggiornata alle moderne esigenze di tutti i settori, non solamente bibliotecari.

Abstract e podcast dell’intervento.


Maria AccarinoMaria Accarino – maccarino(at)gmail.com