Acnpsearch: il nuovo opac del Catalogo ACNP

Il 16 dicembre 2016 si è tenuto, presso l’Università degli studi di Bologna Alma Mater Studiorum, il Seminario di presentazione del nuovo opac del Catalogo Italiano dei Periodici ACNP dal titolo “Acnpsearch e dintorni: nuovo opac, progetti e attività in corso”.
Dopo il rilascio del nuovo programma gestionale Acnpweb a dicembre 2012, anche l’opac viene finalmente rinnovato attraverso un completo restyling dell’interfaccia del catalogo, dell’anagrafe e degli spogli.
Le novità di ACNP sono state presentate durante la prima parte del seminario dagli interventi di Serafina Spinelli, Simonetta Righi e Vincenzo Verniti, tutti dell’Università di Bologna.
In Progettare Acnpsearch Serafina Spinelli ha posto l’attenzione sulle fasi di progettazione, dal benchmarking alla scelta dei principi ispiratori (usabilità, valorizzazione della qualità dei contenuti e performance tecniche, ambiente di lavoro ricco ed efficace per i bibliotecari, non una funzionalità in meno rispetto al vecchio opac), attraverso la realizzazione di liste e tabelle di analisi e definizioni sulle caratteristiche individuate per il nuovo opac.

acnp

L’interfaccia

L’intervento di Simonetta Righi, Disegnare Acnpsearch, ha permesso di conoscere un nuovo concetto, quello di design, come problem solving: i segni, i colori, gli spazi veicolano informazione e aiutano a guidare l’utente verso i contenuti che sta cercando. Oggi gli opac devono combinare insieme funzionalità ed estetica, devono essere progettati secondo i concetti di user experience e user satisfaction. La grafica non è più un abbellimento ma fa parte delle fasi di progettazione, partecipa all’architettura dell’informazione e definisce l’esperienza dell’utente.
L’intervento di Vincenzo Verniti, dal titolo Acnpsearch e i nuovi servizi gestionali, ha presentato il nuovo opac già disponibile online con tutte le sue novità: nuova grafica, nuova navigazione, nuove funzioni, nuovi servizi e migliori performance. Tra le principali funzioni annoveriamo la possibilità da parte degli utenti di registrarsi e avere così dei vantaggi, come ad esempio quello di salvare le proprie ricerche. Mentre il bibliotecario, autenticandosi con le proprie credenziali del gestionale, ha ora dei servizi aggiuntivi: accesso al repertorio ISSN e ai record ISSN, registrazione delle richieste di documenti con il nuovo modulo AcnpDoc, la gestione di liste di doni e doppi con la bacheca virtuale DoDo.
I tre interventi hanno evidenziato come il catalogo ACNP dalla sua nascita nei lontani anni ’70 ad oggi non può più essere considerato solo un catalogo, ma deve essere visto come una costellazione, come un sistema che al suo interno ha tanti lego che lo compongono.
La seconda parte del seminario ha visto la presentazione di progetti e attività in corso intorno al nuovo opac: il rapporto tra ACNP e il Centro Italiano ISSN con la convenzione presentata da Alberto De Rosa e Flavia Cancedda (Biblioteca Centrale Marconi, CNR); il progetto Biblioteche nella Smart city: mobilità sostenibile, orari, servizi, eventi di Antonella Bruni (Università di Bologna) e Simone Sensidoni (Bitapp S.r.l.) per la promozione delle biblioteche Unibo attraverso la messa in relazione dell’anagrafe ACNP con la rete dei trasporti urbani di Bologna; i lavori in corso del Gruppo di lavoro ACNP sui periodici elettronici con la presentazione Editori, fornitori e piattaforme nella gestione dei periodici elettronici di Mauro Apostolico (Università di Padova) e Gustavo Filippucci (Università di Bologna) sulla riorganizzazione della gestione delle condizioni di accesso per i periodici elettronici su ACNP.
L’adesione all’evento è stata straordinaria, colleghi di ogni parte d’Italia hanno partecipato con entusiasmo alla presentazione di Acnpsearch e le nuove funzionalità sono state accolte calorosamente.
Il nuovo opac è già online raggiungibile al link https://acnpsearch.unibo.it/, ma per i più nostalgici, il vecchio opac, che in tutti questi anni ha in maniera eccezionale assistito gli utenti nelle loro ricerche sui periodici, resterà ancora attivo in parallelo per tutto il 2017.

LaRosa ManuelaManuela La Rosa – Pontificia Università Gregoriana e membro CER AIB Lazio – larosamanuela(at)msn.com