Il Congresso dei Bibliotecari tedeschi a Lipsia

In una fredda ma accogliente Lipsia, si è svolto il 6. Bibliothekskongress, il Congresso dei bibliotecari tedeschi a Lipsia che è contemporaneamente il 105° congresso dei bibliotecari tedeschi. Secondo una buona prassi questo evento è organizzato dalle due principali Associazioni bibliotecarie tedesche, la BIB VDB (Verein Deutscher Bibliothekare) e la DBV (Deutscher Bibliotheksverband) unite nell’organizzazione “Bibliothek und Information Deutschland”.

Tema del Congresso “Library spaces : real and digital”. Quasi 4000 colleghi che hanno partecipato all’incontro: circa la metà degli iscritti delle due associazioni e circa un quinto dei bibliotecari tedeschi.

Sede del congresso

Sede del congresso

Il Congresso ha avuto un particolare taglio internazionale caratterizzato dalla numerosa e qualificata presenza di bibliotecari provenienti dagli Stati Uniti, nominato il paese ospite per il 2016. Diversi gli interventi di bibliotecari europei o americani su argomenti di attualità professionale, perlopiù in sessioni parallele.

Tra questi ha suscitato particolare interesse il tema dell’accoglienza dei rifugiati in biblioteca. Tra gli esempi riportati, sia europei che statunitensi, quella della Queens Library di New York. Qui lo sforzo di accoglienza e supporto sono concentrati nell’assistenza verso il cammino per l’ottenimento della cittadinanza e/o del passaporto statunitense. Offrire opportunità sociali a individui e famiglie, per tentare di creare una comunità oltre che per fornire servizi, significa anche fornire un accesso a Internet o a una formazione linguistica di base.

In questa importante sfida, l’IFLA ed EBLIDA svolgono un’azione meritoria, molto attenta. L’IFLA, pragmaticamente, offre consigli e strumenti operativi, ben illustrati al Congresso da Loida Garcia Febo la quale ha fatto riferimento al IFLA/UNESCO Multicultural library Manifesto, ben coniugato con la descrizione del goal n. 16.10 delle Nazioni Unite che recita: “Ensure public access to information and protect fundamental freedoms”.

EBLIDA già da tempo ha lanciato la campagna continentale “Public libraries in Europe welcome refugees” alla quale hanno aderito numerose associazioni nazionali con il duplice scopo di rafforzare dal punto di vista professionale i colleghi che affrontano questa situazione e contemporaneamente rendere concreta la vocazione sociale delle biblioteche di cui tanto si sta parlando anche in Italia.

L’AIB sta cercando di porre le basi per la campagna di EBLIDA in Italia, anche grazie a una collaborazione appena avviata con l’ ANCI.

Per tornare all’interessante esperienza di Lipsia come sempre accade in queste ben organizzate occasioni, molto utile è stato seguire le visite guidate alle biblioteche del territorio ospitante, nel caso di Lipsia la Biblioteca Nazionale e la Biblioteca comunale e interessante l’esposizione di prodotti e servizi, ricca e avanzata, una sempre gradita opportunità di confronto internazionale.


 

Enrica Manentidi Enrica Manenti – manenti(at)aib.it – Presidente Nazionale AIB