Parole In Circolazione. LiberiAmo la cultura

Al via della seconda edizione di un progetto di coesione sociale curato da AIB Campania

 “Parole In Circolazione. LiberiAmo la cultura”: è un progetto di coesione sociale, pensato e curato dall’AIB Campania, oggi alla seconda edizione, il cui lancio è stato previsto all’interno della kermesse dedicata ai libri e alla lettura “Campania Libri Festival della Lettura e dell’Ascolto” di Napoli prevista dal prossimo 29 settembre al 2 ottobre 2022 presso Palazzo Reale di Napoli. Il progetto nato tra le mille difficoltà dall’emergenza sanitaria covid 2020-21, ha subito lo stop del comparto della produzione e della promozione di gran parte delle attività culturali di diversi settori, tra cui le biblioteche, che hanno dimostrato ancora una volta di avere un animo mutevole, resiliente, capaci di trasformarsi in sintonia con il cambiamento delle tecnologie, delle relazioni sociali e delle condizioni economiche. La prima edizione parte nel dicembre del 2020, con lo scopo di donare libri ai reparti pediatrici, alle carceri e alle case famiglia della regione, promossa in collaborazione con AIE (Associazione Italiana Editori), ALI (Associazione Librai Italiani), Mezzocannone8 – Polo della Cultura di Napoli con il sostegno del Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Regione Campania. Il progetto doveva concludersi a febbraio 2021, ma l’attenzione e le adesioni ricevute, invece lo hanno prorogato a maggio 2021, con la maratona di lettura on line “Chi legge non sta fermo”, iniziativa inserita nel programma nazionale del “Maggio dei libri” a cui hanno aderito più di 100 lettori da tutta Italia, organizzati singolarmente o in gruppi di lettura: scuole per l’infanzia, centri sociali, istituti superiori, autori e famiglie. La cronaca degli avvenimenti è ampiamente documentata sulla pagina Facebook dedicata all’evento: https://www.facebook.com/paroleincircolazione.

La seconda edizione di “Parole in Circolazione. LiberiAmo la cultura” in aggiunta a quanto già fatto nel corso del 2020- 2021, si pone come ulteriore obiettivo il rafforzamento delle biblioteche civiche e di realtà private che già svolgono sui propri territori un marcato servizio di inclusione e di integrazione sociale, oltre a volere favorire la nascita nel territorio campano, di nuove biblioteche e presidi di lettura.

In sintesi, l’AIB Campania mira alla costruzione di una “rete” culturale e sociale, in linea con i principi della Convenzione Faro e dell’Agenda ONU 2030, che attraverso il mondo dei libri favorisca la nascita di luoghi inclusivi per la popolazione campana.

Con queste premesse il progetto, non si è fermato e  ha continuato ad ampliare il suo partenariato, con la partecipazione di associazioni del terzo settore estendendola soprattutto a quelle più radicate, che fanno capo ai giovani, perché è proprio tra i giovani che deve ripartire e rifondarsi la nuova advocacy delle biblioteche di pubblica lettura in Campania. Per questa seconda edizione saranno partner del progetto due associazioni giovanili: i “Leo Club International” per la Campania meridionale e il “Forum dei giovani” della Campania, già attive nel settore del sociale e della promozione culturale che potranno proporre attività fortemente attrattive sia per i giovani che per gli adulti, ma anche con i più piccoli, collaborando attivamente a percorsi di lettura, laboratori di arte e archeologia, incontri musicali, laboratori di lingue per gli stranieri, oltre a contribuire alla capillare penetrazione dell’iniziativa sui rispettivi territori e ambiti. Sulla stessa  logica di azione sarà partner del progetto anche l’A.Ge Campania, l’associazione italiana genitori che ha un ruolo importante di comunicazione tra le famiglie e la scuola del territorio. Tra i nuovi partner è coinvolto direttamente il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per la Campania (PRAP),  mentre tra le istituzioni culturali, sarà presente anche la Biblioteca Nazionale di Napoli, che nella prima edizione ha avuto un ruolo strategico di forte comunicazione e d’impatto sul territorio.

Anche in questa edizione si prevedono degli eventi satelliti a supporto dell’iniziativa dedicati prevalentemente alla promozione della lettura sociale, in parte programmati in presenza e in parte a distanza:

Inciampi Culturali: una serie di incontri multiculturali in linea con gli eventi “live in” trasmessi in streaming attraverso la pagina social di Facebook dedicata all’iniziativa stessa. L’idea di affiancarsi ai social nasce dall’esigenza di aprirsi a nuovi modi di comunicare la cultura con l’obiettivo di catturare l’attenzione di un pubblico sempre più diversificato che inizi a guardare con interesse, per poi fruire dei luoghi della cultura come: archivi, biblioteche e musei, affinché ognuno possa identificarsi in uno scrittore, in un artista, in un manufatto antico legato alla nostra identità e alla crescita comunitaria.

Un Podcast letterario: “Biblioteca voce e immaginazione” di cui fa parte il progetto “Racconti senza filo”, con un duplice filone: uno destinato ad un pubblico più adulto e l’altro per bambini attraverso una selezione di risorse audio di brani letterari scelti e prodotti da lettori appassionati e “non lettori” che vogliano partecipare, curati da Aib Campania in collaborazione con l’Associazione culturale Mine Creative, partner del polo della cultura di Mezzocannone 8 di Napoli.

Laboratorio di scrittura creativa dedicato alle filastrocche che sono ancorate a momenti di vita quotidiana ma anche a ricordi più o meno lontani nel tempo. Filastrocche per ridere, giocare ma soprattutto per sentirsi liberi di esprimere ed interpretare le proprie emozioni e gli stati d’animo attraverso le parole. Il percorso ludico e didattico è rivolto ai bambini dai 3 a1 10 anni e si svolgerà attraverso la lettura e l’interpretazione soggettiva dei versi, in cui i valori della vita come l’amicizia e il coraggio, si fondono amabilmente con le emozioni, la gioia, la sorpresa ma anche la tristezza e la mancanza. L’obiettivo è quello di incoraggiare il bambino a scoprire e attraversare le sue emozioni con l’aiuto delle parole entrando così nel suo mondo immaginario, in un gioco di costruzione e ri-costruzione dei versi che lo avvicinerà in maniera trasversale al mondo della poesia. L’uso delle parole sarà spesso accompagnato dal disegno, che maggiormente favorirà le possibilità di libertà espressiva.

Incontri con l’autore: una vetrina di incontri con alcuni autori di libri, a cui legare un laboratorio di scrittura creativa da realizzare con i detenuti delle carceri campane.

La Maratona di lettura finale “Chi legge non sta fermo”: un happening letterario al quale potranno partecipare in modalità mista: on line e in presenza tutti gli appassionati della lettura di tutte le età.

Tutte le attività di progetto saranno diffuse e comunicate attraverso canali stampa istituzionali, video e spot, piattaforme web. A dicembre 2021 è stato realizzato lo spot promozionale della iniziativa con lo scopo di dare anima e identità al progetto, mediante la collaborazione della Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Federico II di Napoli, il Polo della Cultura di Mezzocannone 8, della libreria “Martino” e di alcuni bibliotecari. L’elemento di originalità di questo “laboratorio sociale itinerante” è rappresentato proprio dall’obiettivo di realizzare, per la prima volta sul territorio campano, una “rete/sistema polifunzionale” tra attori sociali di diversa estrazione che possano collaborare per attivare processi educativi con l’intento di costituire un sistema socioculturale di eccellenza, facendo uso di un elemento innovativo per il territorio, quello della costruzione di una logica di welfare comunitario, un sistema organico di collaborazioni e condivisioni che valga dentro e fuori gli istituti culturali, aperto a soggetti di natura pubblica e privata e, soprattutto, rivolto ai giovani e alle famiglie.

Maria Pia Cacace

Presidente AIB Campania

mariapia.cacace@aib.it