Notizie dalla Art Libraries Section IFLA 2016

Per ricordare chi siamo: la Sezione Art Libraries offre una piattaforma internazionale alle biblioteche e organizzazioni che si occupano di tutti i tipi di documentazione testuale e visuale delle arti visive, incluse le belle arti, le arti applicate, design e architettura.
Ogni socio può partecipare ad un forum internazionale di discussione, cooperazione e ricerca; può condividere le proprie conoscenze ed esperienze con colleghi di tutte le parti del mondo; può ricevere aggiornamenti sugli sviluppi nell’ambito della documentazione d’arte per mezzo di convegni e workshop, e contribuire al programma della sezione per il congresso annuale.
IFLAART è la mailing list della sezione e il manager della lista è Jonathan Franklin, che si può contattare per qualsiasi informazione a questo proposito. Attualmente la carica di Presidente è ricoperta da Sandra Brooke, Marquand Library of Art and Archaeology Princeton University.

Satellite di Chicago: a Chicago dal 9 all’ 11 agosto 2016 la conferenza aveva come tema “The Art Library as Place: Building on the Past, Building for the Future”.
Ospiti del bellissimo Art Institute of Chicago, che abbiamo avuto modo di visitare assieme alla sua biblioteca, per due giorni ci siamo immersi nei progetti di rinnovamento sia spaziale che di servizio di grandi biblioteche museali, dal Rijksmuseum di Amsterdam alla Madrid del Prado e del Thyssen-Bornemisza, dalla Parigi del INHA e della Bibliotheque Forney alla Dublino della National Gallery e alla Mosca del Pushkin State Museum of Fine Arts. Numerose le esperienze dei colleghi americani, con interazioni nel mondo dell’architettura e del design.
Si è colta l’occasione per far conoscere ai colleghi stranieri un’eccellenza italiana, l’ERPAC- Ente Regionale Patrimonio Culturale della Regione Friuli Venezia Giulia, che con la sua Scuola di Restauro ha contribuito al recupero del patrimonio friulano dopo il terremoto del 1976.
La conferenza si è conclusa con una ricca offerta di visite a biblioteche e musei della città il giorno 11 agosto.
Il programma completo e gli abstract dei contributi presentati saranno successivamente raccolti in un numero di Art Documentation.

Columbus 13-19 agosto: a Columbus la Sezione è stata impegnata nei consueti incontri dello Standing Committee il 13 e il 16 agosto, con un follow up il giorno 17 per completare l’Action Plan 2016-17 e discutere le possibili attività per la conferenza del 2017 a Wroclaw.
Organizzata assieme alla Rare Books and Special Collections Section, lunedì 15 agosto si è svolto un full-day symposium dal titolo “Worth a Thousand Words: A Global Perspective on Image Description, Discovery, and Access“, ospitato nel Billy Ireland Cartoon Library & Museum all’interno del campus della Ohio State University.

Giovedì 18 agosto si è tenuta la open session dal titolo “The Sea So Great, Our Boats So Small: The IFLA Risk Register and Art Documentation at Risk” organizzata assieme alla Preservation and Conservation Section. La Art Libraries Section è impegnata in prima linea nella promozione del IFLA Risk Register che è state ampiamente illustrate da Julia Brungs. Rebecca Oliva ha parlato del terribile incendio che ha devastato la Glasgow School of Art nel 2014 e delle azioni che ne sono seguite. Le colleghe Nixon e Chisnell hanno illustrato le buone pratiche del programma Alliance for Response Pittsburgh che partecipa alle iniziative del American Institute for Conservation of Historic and Artistic Works. A seguire siamo andati alla sessione congiunta dello Strategic Programme on Preservation and Conservation e della relativa Sezione dove veniva proiettato il documentario di Franco Zeffirelli “Days of Distruction” del 1966, 50 anni dopo l’inondazione di Firenze. L’unico documentario di Zeffirelli, restaurato e messo a disposizione dalle University of Maryland Libraries, era un grido di aiuto al mondo per raccogliere fondi e sollecitare il restauro delle opere danneggiate. L’emozione in sala è stata enorme, e verrà ripresentato a Firenze durante la Biannual International Conference of Art Libraries dal 27 al 29 ottobre prossimi.
Progetti: l’ultimo per importanza è l’Art Discovery Group, lanciato nel maggio 2014 e presentato all’IFLA di Lyon, cioè una comunità internazionale di biblioteche d’arte coordinate da artlibraries.net comprendente oltre 100 biblioteche storico-artistiche del mondo. Esso offre la possibilità di concentrare la ricerca sul posseduto storico-artistico di WorldCat, che nel suo complesso comprende ad oggi oltre 330 milioni di record bibliografici relativi a materiali di diversa tipologia. Il progetto è stato sviluppato con il supporto della Samuel H. Kress Foundation e del Getty Research Institute nel contesto dell’iniziativa Future of Art Bibliography. Uno dei principali vantaggi è la capacità di scoprire i dati bibliografici aggregati di tutte le biblioteche partecipanti, oltre alla vasta serie di metadati provenienti da migliaia di collezioni, portali e depositi commerciali e liberamente accessibili messi a disposizione dal WorldCat Central Index di OCLC. Per ulteriori informazioni si possono contattare le biblioteche partecipanti al progetto all’indirizzo http://library.rijksmuseum.nl/ArtDiscovery.htm

Simonetta Pasqualis Dell’Antonio – pasquali(at)units.it – Università di Trieste – Centro Linguistico di Ateneo