Sabato 25 ottobre 2014 è stato inaugurato il Punto Lettura Nati per Leggere presso la Biblioteca Comunale “Alfonso Ruggiero” di Caserta, nato a seguito della sottoscrizione di un protocollo di intesa tra la Città di Caserta, l’Associazione Chiedilo alla Luna e il Coordinamento Regionale Nati per leggere Campania. Sono intervenuti all’inaugurazione il Sindaco della Città di Caserta, l’Assessore alla Cultura, la Responsabile della Biblioteca “Alfonso Ruggiero” Marialidia Raffone, il Presidente AIB Campania Giovanna De Pascale, la Referente Regionale Nati per leggere Campania del Centro per la salute del bambino Tiziana Cristiani, la Referente territoriale Nati per leggere per Caserta e provincia Carmen Di Carluccio.
L’attivazione a Caserta del Progetto Nati per leggere ha rimarcato quanto sia fruttuosa la realizzazione in una biblioteca pubblica di uno spazio riservato ai più piccoli e alle loro famiglie. Lo scopo è quello di garantire a tutti i bambini della provincia di Caserta, già da dai primi mesi fino all’età prescolare, l’opportunità di una crescita equilibrata e di uno sviluppo ottimale grazie alla lettura di relazione.
Nati per leggere è un progetto di comunità, che si articola sul territorio attraverso una rete sinergica tra bibliotecari, pediatri e lettori volontari. Va segnalata la fattiva collaborazione dei pediatri campani e, in particolar modo, della pediatra Claudia Manetti (referente regionale NpL dell’Associazione Culturale Pediatri).
Nel corso dell’inaugurazione è stato illustrato il funzionamento e l’organizzazione del punto lettura di Caserta, oltre che le attività previste nei mesi a venire. Attività che saranno svolte anche con il contributo volontario di lettori e lettrici di Caserta. Dopo gli interventi istituzionali, le volontarie hanno accompagnato i bambini e le loro famiglie nella sala adibita a Punto di lettura dove hanno allietato i partecipanti con le Storie di Nati per leggere. La giornata si è conclusa con la piantumazione, nella area verde della biblioteca, di un ulivo denominato “l’albero delle storie”, che i bambini potranno vedere crescere ogni volta che si recheranno nel punto lettura.
L’evento ha dimostrato che i punti di lettura si configurano “come spazi educativi in cui la relazione tra l’adulto ed il bambino viene facilitata dalla pratica della lettura condivisa; come luoghi di incontro per le famiglie, strumenti per sostenere le competenze genitoriali e una modalità di tessere legami di prossimità”. Il messaggio più importante che è stato veicolato è che il libro rappresenta un mezzo efficace per attivare una comunicazione profonda tra i bambini e i genitori nell’ambito familiare.
Marialidia Raffone – Biblioteca comunale di Caserta – marialidia.raf(at)libero.it
