Alternanza scuola lavoro alla Biblioteca Statale di Montevergine: un resoconto e qualche considerazione

Dalla Biblioteca di Montevergine riceviamo e volentieri pubblichiamo

Tre anni fa chi scrive, come funzionario della Biblioteca Statale di Montevergine, è stato contattato dai docenti del Liceo Classico “Pietro Colletta” e del Liceo Polivalente “Pietro Emilio Imbriani” di Avellino per chiedere la disponibilità della  Biblioteca di Montevergine  alla  realizzazione di un progetto di alternanza scuola-lavoro nell’ambito della legge 107/2015. La Biblioteca non poteva non offrire la propria collaborazione: è una delle principali istituzioni culturali del territorio e vanta un’esperienza  consolidata in didattica e visite guidate erogate dal proprio personale tecnico-scientifico, soprattutto nei confronti delle scolaresche di ogni ordine e grado. Visite in cui  si ha modo di illustrare la ricchissima storia della Congregazione di Montevergine, della Biblioteca e del palazzo abbaziale che la ospita e, soprattutto, ci si intrattiene diffusamente sul ruolo e sulle funzioni di una biblioteca pubblica.

Obiettivo delle attività, per entrambi i Licei, è stato fornire una preparazione di base agli studenti partecipanti ai progetti tale che consentisse loro di gestire le rispettive biblioteche d’istituto. Il tutto è stato preceduto da una valutazione preliminare, da parte di chi scrive, dello stato delle biblioteche.

Nel Liceo Colletta la biblioteca “Dante Troisi” è adeguatamente sistemata in una grande sala attrezzata, possiede ca. 12.000 volumi ed è  provvista di due postazioni di lavoro. Al docente tutor e agli studenti è stato proposto un percorso comprensivo di una fase teorica propedeutica al lavoro sul campo. I 13 studenti che hanno partecipato al progetto sono stati, mediamente, una volta alla settimana a Montevergine. Dopo un’introduzione sulle origini e la storia della Biblioteca, sono stati loro presentati i cataloghi e le modalità di ricerca;  le funzionalità dell’applicativo SBN con le modalità di ricerca bibliografica, la “cattura” della notizia bibliografica e localizzazione nella loro biblioteca; alcune nozioni di storia del libro e  di biblioteconomia generale. Nella seconda parte del progetto il lavoro è continuato prevalentemente presso la biblioteca dell’istituto e, ad integrazione delle attività già svolte, agli studenti è stato suggerito di effettuare una ricerca sulla personalità da cui prende il nome la biblioteca (Dante Troisi  magistrato e scrittore irpino) e su tale personalità realizzare uno specifico opuscolo. Il lavoro, sviluppato dagli studenti, è stato poi catalogato in SBN  ed è  reperibile al link riportato alla fine dell’articolo.

Nel Liceo Polivalente “Paolo Emilio Imbriani” di Avellino si è partiti, nell’anno scolastico 2015/2016, da condizioni abbastanza diverse. La biblioteca “Mario Pensa” era ospitata in una grande sala con circa 20 armadi in cui i volumi erano accatastati disordinatamente, circostanza che ha richiesto un intenso lavoro di riordino. Dopo aver collegato la biblioteca a SBN anche in questo caso gli studenti sono stati introdotti all’ utilizzo di SBN stesso ed a nozioni  di base  di biblioteconomia. Dopo il primo anno del progetto è stato chiesto ai due gruppi di studenti di preparare  un beve resoconto sull’esperienza lavorativa, resoconto pubblicato poi sul sito web della Biblioteca. All’inizio del secondo anno di attività il progetto, denominato apprendisti bibliotecari, è proseguito con un incremento del numero degli studenti che ha raggiunto un  totale di 16 unità mentre si è ampliata la disponibilità dei bibliotecari e dei colleghi di altre qualifiche della Biblioteca di Montevergine e si è continuato a lavorare con due incontri fissi pomeridiani settimanali presso la biblioteca del Liceo. (nel terzo link alla fine del’articolo una breve riflessione degli studenti dell’Imbriani sull’esperienza avuta).

Alle esperienze descritte si è aggiunta, nell’anno scolastico 2016/2017, quella intrapresa con il Liceo Scientifico “Pasquale Stanislao Mancini” di Avellino. Nell’insieme si può dire che le esperienze svolte ed in corso siano estremamente gratificanti, per tutti gli attori coinvolti: studenti, docenti ed esperti dell’AIB. Un modo efficace di avvicinare al ruolo ed alle funzioni delle biblioteche studentesse e studenti che, attraverso le cose apprese e le attività svolte, hanno acquistato consapevolezza dell’importanza dell’”istituzione biblioteca”.

<http://www.bibliotecastataledimontevergine.beniculturali.it/index.php?it/181/le-collezioni-digitali/59/biblioteca-dante-troisi>

<http://www.bibliotecastataledimontevergine.beniculturali.it/index.php?it/284/una-finestra-sulla-biblioteca/post/65/alternanza-scuola-lavoro-un-progetto-con-due-licei-avellinesi>

http://www.bibliotecastataledimontevergine.beniculturali.it/index.php?it/284/una-finestra-sulla-biblioteca/post/77/si-riattiva-una-fucina-di-cultura-al-liceo-imbriani

Domenico D. De Falco

domenicodonato.defalco@beniculturali.it