Il Gruppo di studio Information literacy dell’AIB. Da sinistra: Sara Chiessi, Tommaso Paiano, Laura Ballestra, Laura Testoni, Alina Renditiso, Stefania Puccini, Luigi Catalani
Lo scorso 3 marzo si è svolta a Roma, presso la Biblioteca del Senato, la prima giornata dedicata all’importanza dello sviluppo di un’adeguata competenza informativa per tutti, promossa da AIB, a cura del Gruppo di studio sull’Information Literacy.
Nel corso della giornata bibliotecari, insegnanti, docenti universitari, genitori, cittadini, studenti si sono impegnati in un confronto volto a capire come portare all’attenzione dell’agenda pubblica temi fondamentali quali lo sviluppo di un pensiero critico rispetto all’informazione, la necessità di interrogarsi e fare ipotesi a partire da conoscenze solide, usando bene la grande informazione disponibile apertamente in Rete, evitando di cadere vittime della chiacchera online, della post-verità, e cercando infine di scoprire i tanti modi attraverso cui le biblioteche, ciascuna secondo la sua anima, e i bibliotecari offrono occasioni e momenti di approfondimento sulla ricerca e uso dell’informazione.
Tanti sono stati gli stimoli proposti durante la mattinata dai relatori, con conversazioni di grande spessore intorno ai temi dell’informazione e un succedersi di interventi su specifiche esperienze di programmi di information literacy education offerti nelle biblioteche e individuati tramite call (si veda il Programma)
È possibile ascoltare lo streaming di tutti gli interventi della mattina a questo link.
Il pomeriggio è stato organizzato in modo da fornire ai partecipanti l’occasione per un confronto fattivo, con una specifica attenzione ai differenti contesti di biblioteca in cui le attività di educazione all’informazione vengono realizzate, dalle pubbliche e le biblioteche della PA, alle scolastiche, all’università e ricerca.
I partecipanti hanno lavorato suddivisi in tre gruppi e hanno messo in comune le loro aspettative*, le idee, le esperienze, le attese per futuri miglioramenti da approntare alle attività di information literacy già in essere. Il Gruppo IL di AIB ha coordinato i lavori, mentre al termine si è svolto un momento di condivisione in plenaria.
Dai racconti di chi ha fatto da facilitatore per i lavori del pomeriggio, che qui di seguito si possono leggere, emerge la volontà dei partecipanti di continuare a lavorare ad esperienze concrete, facendo tesoro di quanto appreso insieme alle migliaia di utenti che in decine di anni hanno frequentato corsi proposti dalle biblioteche intorno all’informazione, consapevoli delle difficoltà ma anche del bisogno di tutti di maturare un rapporto complesso con l’informazione.
La restituzione di tutto quanto elaborato nei gruppi è poi confluita in un momento di condivisione plenaria che si può seguire direttamente dallo streaming della giornata.
L’esperienza ha ribadito l’importanza di una condivisione di quanto già esiste, nelle biblioteche ma non solo, per accrescere le competenze informative. Chi volesse iscriversi alla lista di discussione che dopo questa Giornata è stata inaugurata per continuare questo dialogo sui temi dell’information literacy può farlo seguendo queste istruzioni: http://liste.bibliotecari.it/mailman/listinfo/il-day
*Prima dell’avvio dei tre seminari previsti durante l’IL DAY abbiamo chiesto ai partecipanti di raccontare le loro aspettative su quanto si sarebbe svolto nei workshop. Pensiamo possa essere interessante condividerle.
Aspettative espresse dai partecipanti dei workshop**
| Confronto | 9 |
| Condivisione di strategie e tecniche | 8 |
| Approfondimento materiali didattici, tutorial | |
| Progettualità – Buone pratiche | 4 |
| Trovare idee nuove | 3 |
| Dare un senso al lavoro | |
| Migliorare l’attività | |
| Creare un Format. Unire le forze | |
| Aggregazione per aree | |
| Analisi del contesto e del significato di Information Literacy | |
| Strategia comune | |
| Meno ignorante e più certa | |
| Più spunti | 3 |
| Aumentare l’esperienza | |
| Panorama dei punti di forza e di debolezza | |
| Mantenere i contatti | |
| Confronto con il territorio | |
| Riconoscimento del ruolo – Identità | 2 |
| Fare rete | |
| Raggiungere tutti | |
| Formazione | |
| Strategie didattiche e valutazione | |
| Innescare meccanismi virtuosi | |
| Raccogliere le incertezze |
** Alcuni partecipanti hanno espresso più di un’aspettativa.
A cura del Gruppo di studio sull’Information Literacy di AIB
