La risorsa linguistica nell’evoluzione europea: il convegno ASS.I.TERM all’Università di Salerno

La risorsa linguistica nell’evoluzione europea: il  convegno ASS.I.TERM all’Università di Salerno

Tra gli altri obiettivi che ci siamo dati come redazione vi è certamente quello di “aprire” quante più finestre possibili sui settori scientifici e professionali vicini al mondo delle biblioteche e dei servizi d’informazione. Ci sembra quindi significativo scrivere del XXVIII Convegno Internazionale Ass.I.Term, l’Associazione Italiana di Terminologia, svoltosi presso l’Università degli Studi di Salerno il 17 ed il 18 maggio scorsi e dedicato a “Terminologie e risorse linguistiche per comunicare in Europa”.

L’Ass.I.Term., presieduta da Roberto Guarasci dell’Università della Calabria, in cooperazione con il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università di Salerno, si è posta quest’anno l’obiettivo di presentare i più importanti riferimenti di studio e le più significative esperienze dell’evoluzione linguistica e terminologica nei diversi campi del sapere e della vita associata, con particolare interesse alle dinamiche della comunicazione istituzionale in Italia e in Europa.

Animato da Daniela Vellutino, responsabile dell’Osservatorio sulla comunicazione e l’informazione in Italia e in Europa dell’Università di Salerno, si è quindi realizzato un confronto multidisciplinare tra studiosi e operatori dell‘informazione e della comunicazione delle istituzioni nazionali ed europee focalizzato su temi quali l’evoluzione delle lingue dell‘Unione europea,  l‘uso dell‘inglese, le terminologie specialistiche nei contesti istituzionali,  la creazione di risorse linguistiche per la Pubblica Amministrazione digitale.

Sono intervenuti, tra gli altri, terminologi, linguisti, storici della lingua e esperti di comunicazione, docenti di documentazione come lo stesso Roberto Guarasci, Sergio Lubello, Marica Lo Nostro, Licia Corborante, Barbara Altomonte e Massimo Persotti,  del Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Rodolfo Maslias, direttore della DG Traduzione Parlamento Ue, Gabriele Ciasullo, dell‘Agenzia per l‘Italia Digitale,  Ottavio Lucarelli, presidente dell‘Ordine dei Giornalisti della Campania.

Particolarmente significativo l’omaggio riservato dal convegno alla figura di uno studioso come Tullio De Mauro, il cui lavoro è ben noto ed apprezzato nella comunità professionale dei bibliotecari, e la cui lezione è stata ricordata da docenti ed esperti come Annibale Elia, Silvana Ferreri, Annamaria Testa, Grazia Basile, Francesca M. Dovetto.

Ultimo, ma non meno importante, al convegno è stato presentato un paper da chi scrive e da Rosa Sannino, CIRA, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali, da Giuliana Vitiello e Monica Sebillo, Dipartimento di Informatica dell’ Università di Salerno e da Vittorio Ponzani, vice presidente della nostra associazione,  in cui viene avanzata la proposta  di uno strumento terminologico specifico per il mondo delle biblioteche,  un nuovo glossario di biblioteconomia e di scienza dell’informazione. Ciò tenendo presente l’evoluzione dello scenario italiano delle discipline biblioteconomiche e di scienza dell’informazione, gli sviluppi europei ed internazionali ed adottando un approccio innovativo nell’impostazione di questo strumento che veda il contemporaneo coinvolgimento di attori istituzionali operanti in punti diversi della “catena del valore”:  enti e centri di ricerca,  università, associazioni scientifiche e professionali.

L’obiettivo è quello di realizzare un efficace sostegno all’utente nella  definizione di terminologie relative a conoscenze competenze proprie della biblioteconomia ma, al tempo stesso, in connessione con ambiti specialistici vicini. Il team di autori che ha avanzato questa proposta si farà ora carico di definirne un’ulteriore dettaglio per trasformarla in una vera e propria proposta di progetto.

Ferruccio Diozzi

f.diozzi@cira.it