Il Bibliopride 2022 dell’AIB Lazio: l’esperienza di Mamma Lingua a Roma

Nell’ambito del Bibliopride 2022, interamente dedicato a “Mamma lingua. Storie per tutti, nessuno escluso”, che si è tenuto dal 26 settembre al 2 ottobre 2022, l’AIB Lazio ha organizzato l’incontro online dal titolo “Il Bibliopride 2022 dell’AIB Lazio: L’esperienza di Mamma Lingua a Roma”. L’incontro si è svolto on-line il 29 settembre 2022, dalle ore 11:00 alle 13:00 circa.

Oltre agli interventi di Maddalena Battaggia (Vice presidente AIB Lazio – Referente Bibliopride AIB Lazio) e di Silvia Zanini (Referente Mamma Lingua per AIB Lazio), all’incontro hanno partecipato alcune bibliotecarie dell’Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali – Roma Capitale: Giovanna Micaglio (Coordinamento Scuole, Bibliopoint, C.S. Ragazzi IBRC), Alessandra De Luca (Biblioteca Centrale Ragazzi), Daniela Ukmar e Daniela Tumminello (Biblioteca Mameli) e Paola Bacosi (Bibliopoint Pisacane).

Sono state oltre 160 le attività in programma, in tutta Italia, per questa undicesima edizione del Bibliopride 2022: da nord a sud Italia, Mamma Lingua è divenuta in pochi anni parte integrante delle attività delle biblioteche pubbliche.

Durante l’incontro è stata ripercorsa la storia delle origini del progetto Mamma Lingua, dalle prime esperienze di  Nati per Leggere Lombardia (2011), con il sostegno di Regione Lombardia e di numerosi enti territoriali lombardi: nel complesso contesto una società multietnica, si è avviata la promozione della crescita delle competenze professionali dei bibliotecari nella lettura nelle famiglie con bambini stranieri in età prescolare, rispondendo all’esigenza di fornire strumenti pdi qualità per la scelta dei libri nelle lingue maggiormente parlate in Lombardia.

Con il finanziamento regionale del progetto Comunicare Nati per Leggere (2013) e la collaborazione di IBBY Italia e del Centro per la Salute del Bambino di Trieste, insieme all’AIB e all’Associazione culturale pediatri, prendeva corpo l’idea di realizzare una bibliografia multilingue, che vedrà la luce alcuni anni dopo (2015) con i 127 libri suddivisi in sette sezioni linguistiche (albanese, arabo, cinese, francese, inglese, rumeno, spagnolo) e la sezione Un ponte di storie: libri che uniscono tutti i bambini costituita da titoli diventati classici della letteratura illustrata per i più piccoli. Una selezione di eccellenza, guidata dal principio delle Linee guida IFLA sui servizi bibliotecari ai bebè e ai piccolissimi di rendere disponibili libri per bambini “stimolanti senza essere frustranti”, cioè libri che abbiano una grande capacità di comunicare sia con i bambini sia con gli adulti, in particolare con i genitori con scarsa confidenza con i libri e la lettura.

La bibliografia è stata stampata in 5300 copie e diffusa presso le biblioteche lombarde (oggi disponibile in PDF sul sito www.mammalingua.it).

Nel 2016 grazie al cofinanziamento di Fondazione Cariplo, Associazione Italiana Biblioteche, Centro per la salute del Bambino, Centro COME della Cooperativa Farsi Prossimo, il Comune di Milano, il Comune di Melegnano, CSBNO, Fondazione per Leggere e Sistema bibliotecario Nord Est Milano la bibliografia Mamma Lingua diventa una mostra itinerante, dotata di pannelli espositivi e trolley personalizzati per dare visibilità ai libri nelle diverse lingue che nel frattempo le biblioteche hanno acquistato. Tra maggio e dicembre 2017 la mostra bibliografica Mamma Lingua ha circolato presso le biblioteche di Milano e provincia.

Nel 2019 il progetto è risultato vincitore del Bando Leggimi 0-6 del Centro per il libro e la lettura del Ministero della cultura. Grazie al cospicuo finanziamento e alla collaborazione di importanti partner, è stato possibile diffondere i principi ispiratori del progetto a livello nazionale. Veniva formato il gruppo di lavoro nazionale AIB: Francesca Cadeddu, Agnese Cargini, Giovanna Malgaroli, Milena Trancredi ed individuati i referenti regionali dell’AIB.

Il progetto ha previsto, in particolare,  l’individuazione di un presidio per ogni territorio regionale; la formazione degli operatori; la dotazione dei presidi della valigia Mamma lingua; la visita del Bibliohub.

La bibliografia, arricchitasi di moltissime altre lingue rispetto alla versione originale e attualmente consultabile sul sito di Mamma Lingua, è in costante crescita, anche grazie alle segnalazioni che pervengono al gruppo di lavoro nazionale da parte di bibliotecari, e i tanti operatori che, a diverso titolo, partecipano al progetto stesso.

Nell’autunno del 2021 il progetto prendeva avvio anche nella Regione Lazio, grazie alla partecipazione dell’Istituzione Biblioteche di Roma, dove è stata individuata la Biblioteca Centrale Ragazzi, insieme alla stretta collaborazione del Servizio intercultura. Grazie al grande impegno profuso da Anna Maria Di Giovanni e da Maria Carla Mancinelli, è stato proposto un programma di iniziative che comprendeva tre incontri formativi alla Biblioteca Mameli (in presenza), alla Biblioteca Mandela e alla Biblioteca Valle Aurelia (on-line). A novembre quindi, presso la Biblioteca Flaiano, ha stanziato il Bibliohub per una settimana e sono state realizzate altre attività per i bambini e non solo.

Da qui, le valigie di libri si sono diffuse in altre sedi, raggiungendo anche la rete dei Bibliopoint: così una sempre più ampia utenza e fornendo ai bibliotecari e agli operatori strumenti preziosi, indispensabili, per promuovere il progetto.

Mamma Lingua è riuscita ad attraversare tutta l’Italia, lasciando un profondo solco dietro di sé, dove nuovi semi germoglieranno.

L’incontro è stato anche un’occasione per condividere le esperienze vissute direttamente dai bibliotecari, dagli insegnanti e dagli operatori che durante questo lungo anno di attività hanno seguito il progetto e lo hanno reso ancora più saldo e pervasivo. Testimonianze preziose e, non di meno, emozionanti.

Maddalena Battaggia

Vice presidente CER AIB Lazio, Referente Bibliopride AIB Lazio

Silvia Zanini

CER AIB Lazio, Referente Mamma Lingua per AIB Lazio