Sono 115 le risposte arrivate per il questionario proposto dal Gruppo di lavoro gaming in biblioteca – IGD Italia dell’AIB relativo alla partecipazione all’International Games Week @ your library (esteso a tutto il mese di novembre per facilitare, per quanto possibile, l’organizzazione degli eventi ludici in situazione di emergenza sanitaria, un’ estensione che in seguito si è comunque deciso di mantenere anche per le edizioni venture) svoltasi a novembre 2021 al quale avevano aderito 175 biblioteche. I grafici del questionario sono disponibili sul blog: https://internationalgamesdayitalia.wordpress.com/2022/02/27/international-games-week-2021-i-risultati/.
I risultati, come l’iniziativa in oggetto, spaziano su tutta la penisola con una concentrazione maggiore nelle regioni del Nord e del Centro Italia. Anche se la quasi totalità delle biblioteche aderenti conosceva già l’iniziativa, maggiormente tramite la newsletter AIB-CUR e il sito web dell’AIB (41,6%), ma anche grazie al passaparola di colleghi (38%), un dato di rilievo è rappresentato dal fatto che per il 36,8% del totale si è trattato della prima partecipazione! Un trend in crescita, dunque, che conferma il successo e il gradimento di un evento che dal 2014 ha visto crescere il numero delle biblioteche aderenti, con una leggera flessione rispetto all’edizione del 2019, ma che a fronte della situazione pandemica non può che essere considerata molto positiva.
In particolare nell’edizione 2021 l’adesione viene motivata dalla volontà di inserire progressivamente i giochi in biblioteca come parte integrante del servizio (59,1%) e di proporre un’iniziativa nuova ai propri utenti (54,8%). Sono state peraltro poche le situazioni (circa 8%) in cui l’evento non è stato svolto oppure non ha avuto il successo sperato, mentre più del 90% dei partecipanti valuta la riuscita della giornata da “soddisfacente” ad “estremamente soddisfacente”.
Scendendo nel dettaglio i numeri degli utenti coinvolti variano molto da biblioteca a biblioteca, arrivando comunque a raggiungere anche le 450 presenze per tutto il periodo considerato, con un’ampia maggioranza nella fascia di utenti fino ai 10 anni (48,2%). E proporre iniziative analoghe con cadenze regolari (settimanali o mensili) è un cosa che è già stata messa in agenda dal 57% degli intervistati, mentre il 38,5% dichiara che i giochi sono già un servizio attivo in biblioteca.
Volete sapere tra i giochi proposti quelli che sono stati maggiormente apprezzati? Dixit è stato quello più gettonato, ma anche Passa la bomba, Fantablitz e Dobble. Si è trattato quindi prevalentemente di giochi da tavolo nelle loro molteplici sfaccettature (giochi di ruolo, di azione, di memory), mentre l’utilizzo dei videogiochi è risultato molto basso (solo il 7,9% li ha proposti), a causa principalmente della mancanza di strutture e attrezzature (79,2%) o di competenze necessarie (19,8%). Lo stesso dicasi per la proposta di laboratori di coding e altre applicazioni che ha avuto soltanto un riscontro del 5,3%.
Gli eventi online (giochi di ruolo, party game e tornei), infine, hanno ceduto nettamente il posto alle iniziative in presenza, forse per l’estremo bisogno di volersi incontrare nuovamente “dal vivo”, e il supporto da parte di associazioni e volontari locali nell’organizzazione della attività proposte è stato del 63,2%: il rimanente 36,8% ha attuato il “DIY” (do-it-yourself), un must della biblioteconomia applicata, soprattutto nelle biblioteche di pubblica lettura più piccole.
Nel questionario proposto è inoltre stato anche richiesto un parere riguardo all’invio dei giochi/omaggi da parte degli sponsor e soprattutto in che modo si potrebbe collaborare con il gruppo AIB IGD per continuare a garantire la riuscita dell’iniziativa. Il 97,4% pensa di aderire all’iniziativa il prossimo anno anche in mancanza dell’invio di giochi e omaggi; invece per le azioni propedeutiche all’organizzazione dell’evento, il 55,4% collaborerebbe, ma non riesce a garantire al momento la propria disponibilità, il 19,6% aiuterebbe volentieri a smistare e distribuire i giochi in dono, il 12,5% non può permetterselo; l’11,6% fa notare il fatto che essendo parte di un’associazione nazionale si dovrebbe ricevere un aiuto, anche economico, in tal senso. La questione rimane quindi aperta e chiunque abbia voglia di inviare ulteriori commenti ed osservazioni può farlo utilizzando i canali di informazione del gruppo IGD Italia (blog, facebook e instagram) che, come emerge nelle domande finali del questionario, sono conosciuti per l’81,7%, ma consultati prevalentemente in prossimità dell’evento delle giornate dell’International Games Day/Week/Month: potenziare dunque la comunicazione online per nuove opportunità di confronto sarà negli impegni del gruppo IGD.
In conclusione, ringraziando tutte le biblioteche partecipanti, non resta che augurare: let’s PLAY, vi aspettiamo alla fiera di Modena allo stand AIB dal 20 al 22 maggio 2022!
Claudia Dalla Zotta – Biblioteca comunale di Castel Ivano
