Siamo al’undicesimo appuntamento di Parliamone in Biblioteca AIB e questa volta l’oggetto della nostra conversazione è un libro che offre la possibilità di riflettere sul futuro delle biblioteche. Il volume, dal titolo Una panoramica sulla biblioteca pubblica d’oggi, è stato scritto da Greta Lugli ed è il frutto della sua tesi di laurea magistrale e della esperienza come volontaria nel servizio civile in una biblioteca.
L’autrice, che si occupa di cinema, ha voluto approfondire il tema delle biblioteche come se volesse girare un film e quindi offrirne una panoramica. Laureata in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale, in questo volume rivisita in chiave saggistica la propria tesi di laurea magistrale dal titolo Diversamente Biblioteche: Social Networks, Prosumers e Biblioteca Partecipata nel Web 2.0.
Così, nell’ introduzione, la Lugli spiega:
“….questo libro non vuole fornire una visione esaustiva della biblioteca pubblica odierna, quanto piuttosto proporre un quadro d’insieme che esamini le novità più interessanti che ne hanno cambiato il volto. Una rassegna dei cambiamenti in atto verso la sempre più pervasiva era 2.0. L’immagine che ne risulta è quella di una biblioteca social, partecipativa, che muta le sue dinamiche per restare al passo coi tempi. La scelta del titolo è stata ardua, ma in mio soccorso è venuto un vocabolo preso in prestito dal mio percorso di studi cinematografico: la panoramica, una veduta d’insieme…..”
A seguito della sua esperienza, l’autrice riscontra che le biblioteche non sono dei luoghi polverosi e antichi, ma spazi dinamici in cui l’utente soddisfa una serie di esigenze non solo legate soltanto al prestito di un volume. Le biblioteche offrono una serie di servizi e sono luoghi “fatti di persone, attività, volumi, dvd, cd musicali, postazioni computer, laboratori, eventi e corsi di ogni tipo”. Le biblioteche sono ormai dei luoghi dinamici e pieni di vita.
Per favorire un processo di modernizzazione e cambiamento, in cui è necessario che i bibliotecari siano in grado di usare con dimestichezza le risorse della rete e creare le condizioni per utilizzarle, è necessario una azione pianificata di ampio respiro. Vi sono già degli esempi virtuosi, come tessere di fidelizzazione con punti per gli utenti, orari di aperture più lunghi o allo scopo di avvicinare maggiormente i nativi digitali, la promozione del prestito dei device. Il cammino di una biblioteca verso il mondo social è già iniziato e tutte queste iniziative rendono le biblioteche luoghi vivaci, contribuiscono alla promozione della lettura e a far capire, anche al lettore più pigro che leggere è un’ attività gratificante e coinvolgente.
L’incontro, introdotto dalla Presidente di AIB Lazio Chiara De Vecchis e condotto da Gabriele Romani della Biblioteca della Fondazione FS Italiane, ha riscosso molti apprezzamenti soprattutto dagli ascoltatori più giovani che si sono potuti ritrovare in una realtà più adatta alle loro esigenze.
Greta Lugli, Una panoramica sulla biblioteca pubblica d’oggi. Brescia: Temperino rosso, 2019.
Paola Maddaluno
